IVª Fiera Regionale dei Prodotti Tipici Enogastronomici del Lazio

IVª Fiera Regionale dei Prodotti Tipici Enogastronomici del Lazio

La Fiera Regionale dei prodotti tipici enogastronomici del Lazio, approdata ormai alla sua quarta edizione, torna ad allietare le nostre papille gustative durante i tre weekend tra il 26 Settembre e l’11 Ottobre.

Organizzata da Faenas Cafè assieme a Gusti del Lazio, la fiera si propone di far conoscere a tutti i prodotti tipici della nostra regione, avvicinando le aziende di produzione ai consumatori tramite i nuovi sistemi di vendita diretta organizzati dai suoi soci: Coldiretti, Confederazione Italiana Agricoltori, Confagricoltura, Legacoop, Confcooperative, Agci, Confesercent, Cna.

In apposite aree di degustazione e vendita sarà possibile assaggiare e comprare i prodotti tipici della nostra regione direttamente dai rappresentanti di centinaia di aziende agricole associate nei diversi consorzi e organizzazioni del Lazio.

Potrete informarvi e prenotare una vacanza in un agriturismo, aderire ad un gruppo di acquisto ed essere informati sui sistemi di vendita diretta della nostra regione.

Inoltre sarà possibile, ad un prezzo estremamente competitivo, gustare prodotti tipici accoppiati con sapienza e cura dal nostro chef.

Iniziative culturali, musicali e di giochi per bambini vi intratterranno tra un assaggio e l’altro.

La Regione Lazio e l’Arsial hanno contribuito in maniera decisiva alla realizzazione di questa manifestazione, che vede per la prima volta la presenza dei produttori agricoli nel cuore di Porta Portese.

(continua)

romanotizie

Trani in Fiera con il Moscato e i prodotti tipici

Domenica 20 settembre, giornata di chiusura della 73ª Fiera del Levante, Trani sarà la protagonista dello stand dedicato alla nuova provincia di Bat. Lo comunica Luca Memola, assessore al turismo ed al commercio del Comune di Trani.

In occasione della campionaria internazionale, è stato allestito uno stand rappresentativo della nuova provincia di Barletta, Andria, Trani, in cui tutte le città insieme e singolarmente, sono state chiamate ad esporre le proprie peculiarità territoriali.

Alla Città di Trani è stata concessa una vetrina prestigiosa per la giornata di chiusura dell’evento. Per l’occasione, l’assessorato al turismo ed al Commercio del Comune di Trani, ha ritenuto opportuno promuovere, all’interno dello stand, le eccellenze del nostro territori il Moscato ed i prodotti tipici, nonché l’immagine stessa della Città di Trani. Infatti durante l’esposizione sarà proposto il video "Trani, perla dell’Adriatico" di Luciano Zitoli, lavoro del 2005 che seppe raggiungere la fase finale di un concorso nazionale riservato ai video promozionali delle città italiane. Insieme al video promozionale, un format dedicato allo sviluppo commerciale ed urbanistico della città.

Lo stand è stato allestito di fronte allo spazio 7, luogo dove si è svolta la cerimonia inaugurale della Fiera.

Quando:

20 settembre 2009 Intera giornata

Traniweb.it

Domani il benvenuto alla vendemmia 2009

A Corato "Benvenuta Vendemmia" si svolgerà presso le Cantine Torrevento

di La Redazione

Ormai è settembre inoltrato, periodo deputato al taglio della vite ed alla produzione del vino.

Ma non solo. Con l'autunno arriva anche "Benvenuta Vendemmia", appuntamento ormai imperdibile per tutti gli appassionati della cultura enologica ed occasione unica per respirare la calda atmosfera che caratterizza la vendemmia.

Nel rispetto assoluto delle fasi di lavorazione che caratterizzano il periodo, Benvenuta Vendemmia, come Cantine Aperte, è l’occasione ideale per aprire le porte delle aziende e far assistere turisti e visitatori alle fasi topiche del ciclo di produzione, coinvolgendoli direttamente attraverso passeggiate fra i vigneti, visite alle aziende, degustazioni dei prodotti tipici abbinati ai vini di produzione.

L’organizzazione di momenti ricreativi quali spettacoli folclorici, mostre di attrezzi enologici, degustazioni di prodotti tipici realizzati direttamente in azienda, darà vita ad una vera “festa della vendemmia”, che contribuirà al massimo coinvolgimento di appassionati ed esperti, consentendo ad ognuno di approfondire il proprio rapporto con il territorio e le sue risorse.
In Puglia si conta ormai l’undicesima edizione dell’evento organizzato dal Movimento Turismo del Vino Puglia, sostenuto e condiviso dall’assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, con la partecipazione di 13 cantine rappresentative delle principali aree vitivinicole del territorio.

A Corato "Benvenuta Vendemmia" si svolgerà presso le Cantine Torrevento (S.P. 234 km 10,600, orari 10.00 - 13.30 15.00 – 18.00).
(continua) 


Caratoliveit

Attualità

 Fuente:ponentenotizie.it



Dalle Alpi al Mare" per valorizzare i prodotti tipici

SAVONA La manifestazione ha lo scopo di valorizzare i prodotti tipici della Liguria e del Piemonte, proponendo degustazioni di formaggi, salumi, dolci e vini

Un'importante iniziativa promossa da Regione Liguria, Regione Piemonte e Autorità Portuale di Savona con il patrocinio del Comune di Savona,è prevista presso la Nuova Darsena di Savona. "Dalle Alpi al Mare" è la manifestazione che ha lo scopo di valorizzare i prodotti tipici della Liguria e del Piemonte, proponendo degustazioni di formaggi, salumi, dolci e vini, che verrà aperta al pubblico alle ore 10 di venerdì 18 settembre. Dopo il taglio del nastro, conferenza di presentazione con gli interventi di Rino Canavese (presidente dell'Autorità portuale di Savona), Federico Berruti ( Sindaco di Savona), Luigi Sergio Ricca (Assessore al commercio Vista previadella Regione Piemonte), e Claudio Burlando (Presidente della Regione Liguria). A seguire, il concerto di benvenuto e numerosi incontri di degustazione in cui verranno abbinati prodotti tipici liguri e piemontesi.

di Redazione

Rosh Hashaná y Iom Kipur - Alimentos Simbólicos-

Comemos dátiles, tamari en arameo, y le pedimos a Dios que "nuestros enemigos sean consumidos" (yetamú).

Comemos granada y pedimos que "nuestros méritos sean tan numerosos como las semillas de la granada".

Untamos manzanas en miel, para simbolizar nuestro deseo de un año dulce.

Comemos diferentes vegetales cuyos nombres aluden a lo bueno:

Comemos zanahorias (guezer) y pedimos a Dios que destruya cualquier decreto (guezerá) malo contra nosotros.

Comemos puerros, karsi en arameo, que también significa "cortar". Le pedimos a Dios que corte a nuestros enemigos.

Comemos remolacha (betarraga), silka en arameo, que también significa "remover", y rezamos que nuestros adversarios sean removidos.

Comemos calabaza, kara en arameo, y pedimos a Dios que rompa (kara) cualquier juicio negativo de nosotros, y que proclame (kara) nuestros meritos.

Comemos pescado con una petición de "ser fructíferos y multiplicarnos como los peces".

Comemos (o al menos mencionamos) la cabeza de un pescado o un cordero, con el deseo de ser como líderes (cabeza) y no "cola".

Fuente: aishlatino

Cocina Judia - Una Mesa para el brindis -

Celebrar la vida. Con esas palabras se acompañan por estos días los festejos judíos, con la conmemoración de Rosh Hashaná (Año Nuevo) y Iom Kipur (Día del Perdón).


Son diez días que transcurren desde Rosh Hashaná (Año Nuevo, que se celebró el 27 de septiembre) a Iom Kipur (Día del Perdón, el 6 de octubre).

Miriam Kamenszein explica que para estas fiestas se sirven almendras, manzanas con miel y granadas, que simbolizan el deseo de que los logros se multipliquen como las semillas de esta fruta.

El pan, llamado Jalá, puede ser redondo o con forma de pájaro, para que las plegarias se eleven a Dios.

El Día del Perdón se inicia con una cena temprana que permite afrontar una jornada de ayuno. Y se le pone fin al día siguiente, con la salida de la primera estrella, con un té y bocaditos caseros.

Para celebrar, van estas recetas de la nueva cocina sefaradí.



Trucha con granadas

Lo que lleva:

cebolla picada una

ajo un diente

aceite de oliva 2 cucharadas

manteca 50 g

granada una

almendras molidas media taza

sal y pimienta a gusto

perejil picado 3 cucharadas

jugo de un limón

trucha una

repollo blanco picado una taza

repollo rojo picado una taza

Cómo se hace:

Dorar la cebolla y el ajo picados en una sartén con el aceite y la mitad de la manteca.

Incorporar la mitad de las semillas de la granada, las almendras, sal, pimienta y el perejil

Retirar y agregar el jugo de limón

Colocar la trucha en una placa, pintarla con el resto de manteca derretida y cubrirla con la mezcla de almendras y granada

Hornear en moderado 20 minutos. Retirar y servir con los repollos.

Decorar con el resto de las semillas de granada.



Dátiles rellenos con nueces

Lo que llevan:

nueces molidas 100 g

azúcar media taza

ralladura de medio limón

clara una

canela 1/2 cucharadita

dátiles 150 g

pan rallado un pocillo

crema de leche batida a gusto.

Cómo se hacen:

Mezclar las nueces, el azúcar, la ralladura, la clara y la canela

Deshuesar los dátiles y rellenarlos con la mezcla anterior usando una cucharita

Espolvorear una placa con pan rallado, distribuir los dátiles y hornearlos en moderado 5 minutos.

Servirlos tibios con crema de leche apenas batida.

Ollas&Sartenes


Miriam Kamenszein Z´L naciò en Buenos Aires el 8 de enero de 1937, falleciendo en èsta Ciudad el 8 de enero de 2007 a la edad de 70 años.

Distinciòn al Merito 2006 otorgado por el periodico Israel en Buenos Aires y el programa radial Musica y Vida de Israel el 11 de Diciembre de 2006 en el Auditorium de Amia.-



Educadora de tantos niños que pasaron por los grados en tu docencia educativa, el llegar a ser Directora e Inspectora de Escuelas.

(continua)


IsraelenBuenosAires

Año Nuevo Judio

Este viernes, Rosh Hashaná

Las mesas festivas para esperar el año nuevo y celebrar el Iom Kipur (Día del perdón) presentan platos con un fuerte valor simbólico.


Como todos los años, para el mes de "elul", último del calendario hebreo, el pueblo judío comienza a prepararse para una serie de días festivos: Rosh Hashaná (Año Nuevo) que este año se celebra los días 18 y 19 de septiembre, festejando la llegada del año 5770, y Iom Kippur (Día del Perdón), el 28. Nelson Wejkin.

Entre otros, rituales, al año nuevo se lo recibe vistiendo ropa nueva, que recuerda la pureza; comiendo "leikaj de miel" (torta de miel) o manzana con miel, como augurio de tener un año dulce.

En la mesa festiva no puede faltar el pescado, símbolo de la fertilidad, y la granada.

La felicidad y la paz van de la mano de la carne de cordero y de las preparaciones dulces.

En la mesa festiva se reemplaza la "jala" trenzada tradicional (pan sabático) por una redonda, llamada "jala agula" que simboliza el círculo de la vida y el deseo de un año redondo.

El brindis y los saludos lo dicen todo: "shana tova u metuca", un año bueno y dulce.


ENSALADA DE BERENJENAS Y GRANADA


CORDERO ALLA EBRAICA

(plato tradicional de la comunidad judía de Italia)


TZIMES DE BATATA Y TOMILLO


BUDIN DE MANZANA CON MIEL


Agradecemos a: Nelson Wejkin

Ollas&Sartenes

Especial de Rosh Hashaná - Judaismo Hoy -

Por Rina Levi

Ensaladas

Pasta de huevos y nueces

Pasta de berenjenas

Humus

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Sopas

Sopa de coliflor

Sopa de tomates frescos

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Platos de Fondo

Pavita a la manzana

Pollo al chocolate

Carne roja en salsa de zanahoria.

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Sobremesa

Leicaj de miel

Shaná Tová Umetuká!
Que Tengamos un Año Bueno y Dulce!

Judaismo Hoy